venerdì 28 settembre 2012

Cisgiordania: il sindaco più giovane del mondo



Il sindaco più giovane del mondo è una ragazza palestinese di 15 anni, che ha dimostrato di avere le idee  molto chiare: vuole portare aria nuova nella città di Allar, in Cisgiordania. Bashaer Othman è il sindaco più giovane del mondo: su quella poltrona siede grazie a un'iniziativa che punta a coinvolgere in politica i giovani palestinesi-

Sicuramente è stato un vero e proprio esperimento di educazione civica felicemente riuscito in una città della Cisgiordania, dove la ragazza palestinese  per tutta l'estate si è seduta nella poltrona del primo cittadino.

La giovane palestinese durante il suo insediamento politico ha detto:“Se potessi ottenere una cosa, sarebbe quella di creare un progetto per fornire posti di lavoro per i giovani, il maggior numero possibile. Molte persone di Allar attraversano la linea verde per entrare illegalmente in Israele, a lavorare. Invece di andare a lavorare come manodopera a basso costo in Israele, abbiamo bisogno di creare posti di lavoro qui.”

La giovane Bashaer Othman ha amministrato la sua città, Allar, in Cisgiordania. per due mesi invece delle solite vacanze estive la liceale si è calata nei panni di un adulto, uscendo indenne da riunioni, visite istituzionali e problemi da risolvere. A volere l’esperimento di educazione civica è stato il sindaco eletto della città, Sufian Shadid, che insieme ai membri del consiglio comunale ha ceduto il testimone e le mansioni a 11 adolescenti, tra cui 5 ragazze.

All’inizio è stata dura – ha detto il primo cittadino Othman, che guida fino a fine settembre i 9 mila abitanti della cittadina palestinese – perché la gente non credeva in noi ed in qualche modo ci osteggiava. Poi hanno visto il nostro impegno e la nostra dedizione al lavoro ed ora va meglio.”

Tra le prime azioni della giovane Bashaer la creazione di un vigile del fuoco, di un parco pubblico con un area destinata ai giochi per i bambini ed una visita ufficiale in rappresentanza della città, in Qatar.

L’avventura di certo  non finisce col ritorno a scuola e alla innocente routine del 15enne: Bashaer sogna di studiare relazioni internazionali e di aprirsi una carriera diplomatica quando sarà grande.

Nessun commento:

Posta un commento