Il regista ucraino Oleg Sentsov processato in Russia. Nonostante le proteste della comunità internazionale, è cominciato il processo al regista ucraino Oleg Sentsov, accusato di voler organizzare atti terroristici in Crimea. Sentsov aveva criticato l’annessione della Crimea alla Russia, avvenuta nel marzo del 2014, e a maggio dello stesso anno era stato arrestato durante una protesta contro la decisione di Mosca. Rischia fino a vent’anni di carcere.
Sentsov, 39 anni, residente in Crimea, rischia fino a 20 anni se riconosciuto colpevole. Era stato arrestato nella regione di Simferopol a maggio dal servizio di sicurezza FSB della Russia, con l'accusa di formare un gruppo di sabotatori con attacchi mirati alle organizzazioni pro-Mosca. "Una montatura" ha dichiarato lui alla prima udienza.
Come parte delle prove contro l'imputato, in aula è stato mostrato un video di un presunto incendio doloso e le testimonianze di due testimoni nel corso di un collegamento video. L'avvocato dell'imputato Dmitry Dinze, ha parlato di torture e ha dichiarato di non sperare nell'assoluzione ma piuttosto in uno scambio con altri prigionieri russi in Ucraina.
Il processo russo del celebre regista Oleg Sentsov e il cui arresti è ampiamente visto come politicamente motivati, potrebbe iniziare nel giro di settimane.
Il regista Oleg Sentsov, che era stato coinvolto nelle proteste a favore di Euro Maidan a Kiev e si era opposto all'annessione della Crimea da parte della Russia, è stato arrestato dal Federal Security Service della Federazione Russa (Fsb) nella sua casa di Simferopol il 10 maggio del 2014 e trasferito in una prigione di Mosca dove è tutt'ora detenuto in attesa del processo. Questo significa che il regista ucraino è detenuto da più di un anno.
Nonostante lui si proclami innocente, è accusato di "aver commesso crimini di natura terroristica" e rischia 20 anni di prigione. Insieme a tutti i registi che hanno firmato questo appello, io denuncio solennemente questo processo per crimini immaginari. L'attacco ad Oleg Sentsov è un attacco a tutti i registi, in tutto il mondo".
Tra i primi firmatari: Barbara Albert, Niels Arden Oplev, Jacques Audiard, Juan Antonio Bayona, Marco Bellocchio, Catherine Breillat, Agata Buzek, Laurent Cantet, Costa Gavras, Jean-Pierre Dardenne, Maria de Medeiros, Pascale Ferran, Marcel Gisler, Arto Halonen, Jerzy Hoffman, Agnieszka Holland, Agnès Jaoui, Mika Kaurismäki, Cédric Klapisch, Andrei Kurkov, Sébastien Lifshitz, Sergei Loznitsa, Angelina Maccarone, David Mackenzie, Manuel Martín Cuenca, Ulrich Matthes, Ursula Meier, Labina Mitevska, Dominik Moll, Thaddeus ÒSullivan, Pawel Pawlikowski, Mikael Persbrandt, Nicolas Philibert, Céline Sciamma, Stellan Skarsgård, Maciej Stuhr, Anatole Taubman, Bertrand Tavernier, Eskil Vogt.